L'incesto
di Frigoproduzioni
Nel 1921 “I sei personaggi in cerca d’autore” di Luigi Pirandello segna uno spartiacque nel teatro mondiale: per la prima volta il pubblico, entrando in sala, si trova di fronte a un sipario aperto, con gli attori in scena che provano la propria parte; più tardi durante lo spettacolo faranno irruzione sul palco i personaggi, che spiegheranno agli attori che devono interpretarli, la loro reale natura.
Nasce così il metateatro.
Il pubblico non la prende benissimo, alla fine della prima al Teatro Valle di Roma, si leva in mezzo ai fischi la celebre esclamazione: “Manicomio! Manicomio!”.
Nel 2019 Michele Sinisi, attore e regista italiano, ne mette in scena una rivisitazione in chiave postmoderna: decide che a irrompere sul palco non saranno i personaggi, ma ogni sera una compagnia teatrale diversa.
Riportiamo la conversazione che abbiamo avuto con Michele Sinisi, nel momento in cui ci ha proposto di essere una di quelle compagnie.
Michele: “allora è molto semplice: quando il capocomico vi fa segno, voi dovete entrare dalla platea e mettere in scena, come volete voi, a modo vostro, la scena dell’incesto dei Sei personaggi. Dopo che l’avete fatta, noi dobbiamo ripeterla il più fedelmente possibile”
Frigoproduzioni: “ma dobbiamo essere fedeli al testo di Pirandello?”
Michele: “no, dovete fare quello che vi pare”
Frigoproduzioni: “ma dobbiamo dirvelo prima quello che facciamo?”
Michele: “no, assolutamente. Libertà totale, fate quello che vi pare!”
Frigoproduzioni: “ma c’è qualche regola o possiamo fare quello che ci pare?”
Michele: “l’unica regola è che deve durare massimo tre minuti, per il resto dovete fare quello che vi pare! Anzi metteteci in difficoltà!”
Frigoproduzioni: “………. Ok.”
Quello che segue è il copione esatto di quello che è accaduto al Teatro Sala Fontana il 18 marzo 2019